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giovedì 13 ottobre 2016

“Qualcosa di nuovo”: una moderna educazione sentimentale

di Silvia Sottile

Cristina Comencini adatta per il grande schermo la sua piéce teatrale di successo, La Scena, lavorando alla sceneggiatura insieme a Paola Cortellesi e Giulia Calenda. Qualcosa di nuovo nasce dunque come un’opera destinata al teatro e la trasposizione cinematografica, purchè molto godibile, ogni tanto ne risente sia come impianto stilistico che nella recitazione.

Lucia (Paola Cortellesi) e Maria (Micaela Ramazzotti) sono amiche da una vita. Eppure sono diverse come il giorno e la notte: Lucia è una cantante jazz con un brutto divorzio alle spalle, seria e responsabile, che ha chiuso definitivamente con gli uomini; Maria (anche lei separata e con due figli) invece non riesce proprio a farne a meno, tanto da rimorchiare spesso e volentieri uomini improbabili solo per una notte. Una sera finisce nel suo letto l’Uomo perfetto, Luca (Eduardo Valdarnini): bello, sensibile, appassionato, maturo…  se non fosse per quel piccolo dettaglio dell’età: il ragazzo è infatti poco più che diciottenne! A partire dalla mattina successiva, tra sorprese,  equivoci,  piccole e grandi bugie, Lucia e Maria finiranno per iniziare entrambe una relazione con Luca, prendendosi una bella vacanza da se stesse e soprattutto dal ruolo che si erano costruite e ritagliate nella vita, scoprendo di star bene anche nel ruolo opposto. Un ragazzo così giovane e schietto riuscirà a sconvolgere le loro vite, buttando all’aria abitudini e falsi miti. In cambio le due donne gli offriranno una sorta di educazione sentimentale sulla comprensione dell’universo femminile.

Con i toni della commedia, ben scritta e ben diretta, fatta di dialoghi brillanti e molto divertenti, la Comencini riesce a far riflettere sul rapporto tra uomini e donne, su quello tra amiche, e persino tra generazioni diverse, senza tuttavia prendersi troppo sul serio e lasciando grande spazio alla verve delle sue bravissime  protagoniste.  È indubbio infatti che il piacere maggiore che si trae dalla visione della pellicola sia godere delle splendide interpretazioni della Ramazzotti e della Cortellesi. Quest’ultima, artista poliedrica, ha una marcia in più, ed in questo caso ha anche l’occasione di dar mostra delle sue straordinarie doti canore. Il giovane Eduardo Valdarnini, per quanto alle prime armi, riesce a tenere discretamente la scena, nonostante l’inevitabile mancanza di esperienza che emerge a tratti.

Qualcosa di nuovo è una commedia leggera e godibile che affronta senza falsi moralismi ma con realismo e ironia il rapporto tra donne mature e uomini molto più giovani. Forse voleva essere anche qualcosa di più, senza tuttavia riuscirci fino in fondo. L’impostazione teatrale, infatti, mantiene la prima parte della pellicola avvincente e frizzante, grazie a dialoghi brillanti, tempi comici perfetti e all’ottimo montaggio veloce  di Francesca Calvelli, per un film tutto al femminile.  Purtroppo però la trama si rivela piuttosto esile e poco approfondita per un film di un’ora e mezza, che da metà in poi perde un po’ mordente e lascia qualche dubbio sull’interpretazione del finale. Nonostante questi piccoli difetti si tratta sicuramente di una piacevole commedia che innanzitutto fa ridere (cosa non da poco) e in fondo anche riflettere, rivolta principalmente alle donne che magari non faranno fatica ad immedesimarsi, almeno in parte, nelle protagoniste.


Nelle nostre sale dal 13 ottobre con 01 Distribution.

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